Ritorno sicuro all'attività sessuale
È generalmente sicuro riprendere l'attività sessuale una settimana dopo un infarto miocardico senza complicazioni o dopo un intervento cardiaco senza complicazioni, come ad esempio l'inserimento di stent, oppure otto settimane dopo cardiochirurgia.
Le malattie cardiache sono di solito un evento importante per il paziente e per il partner. Alcune persone avvertono dei cambiamenti riguardo alla sessualità o ai loro sentimenti di intimità. A volte le coppie hanno difficoltà a parlare di intimità e sessualità. Il medico o l’infermiere/a specializzato/a possono rispondere alle domande e discutere gli eventuali problemi.
Molte persone si chiedono se possono ancora fare sesso e se il cuore farà fronte all’aumento dello sforzo che accompagna l’eccitazione sessuale. L’attività sessuale porta a lievi aumenti della frequenza cardiaca e della pressione sanguigna. Ma è generalmente sicuro riprendere l’attività sessuale una settimana dopo un infarto miocardico senza complicazioni o dopo un intervento cardiaco senza complicazioni, come ad esempio l’inserimento di stent, oppure otto settimane dopo cardiochirurgia. La riabilitazione cardiologica e la regolare attività fisica possono ridurre il rischio di complicazioni correlate all’attività sessuale.
La regola generale è che se riesci a salire due rampe di scale o fare una camminata veloce senza sintomi (ad esempio senza avvertire dolore toracico o respiro corto), puoi tranquillamente riprendere l’attività sessuale. È importante rispettare il proprio ritmo di recupero e, in caso di sintomi, consultare il medico. Alcune persone usano nitroglicerina per prevenire o trattare i sintomi.
Esistono farmaci che aiutano a migliorare le prestazioni sessuali, come sildenafil, vardenafil e tadalafil. L’assunzione di uno qualsiasi di questi farmaci durante l’uso di nitrati è assolutamente controindicata a causa del rischio di pressione estremamente bassa. Pertanto, prima di iniziare a utilizzare uno qualsiasi di questi farmaci o erbe, è consigliabile contattare il tuo medico.
Alcuni farmaci prescritti per malattie cardiache (beta-bloccanti), antidepressivi e sonniferi possono causare problemi di erezione (e di desiderio sessuale) negli uomini e secchezza vaginale nelle donne, con conseguenze negative per l’attività sessuale. Se sospetti che il farmaco stia causando problemi nella sfera sessuale, chiedi consiglio al medico riguardo all’eventuale cambio di farmaci con altre marche o classi. Non interrompere improvvisamente il farmaco. In caso di disfunzione sessuale, rivolgiti al tuo medico o infermiere/a per capire se potrebbe essere correlata alla patologia cardiaca o a emozioni come ansia, depressione o altri fattori.
